lunedì 20 agosto 2018


L'inventario del perduto palazzo di Foggianuova, residenza della famiglia Bentivoglio a Marano


      La zona al confine dei territori di Marano di Castenaso e di Granarolo era caratterizzata dlla significativa presenza dei Bentivoglio (che la leggenda vuole originari di Viadagola), famiglia che nei suoi diversi rami estendeva i propri possedimenti in un raggio assai vasto "tra il Samoggia, il Navile, il Savena, verso l'Idice" (D. Lenzi, 1989, p. 63).
Tra le emergenze architettoniche più significative riconducibile ai Bentivoglio era certamente la grandiosa Foggianova  "che, abbattuta sul finire del Settecento" perché collabente, è finora visibile unicamente nella descrizione grafica fattane da Ignazio Danti nel ben noto album di schizzi del 1578 (Bologna, Biblioteca dell'Archiginnasio, fondo Gozzadini, ms 171, pubblicato da M. Fanti, Ville, castelli e chiese bolognesi da un libro di disegni del Cinquecento, Bologna, 1967).
     "All'interno di una vasta corte recintata da un muro basso e rimasto privo di ingresso e di cancello monumentale, l'enorme blocco di staglia isolato, senza essere affiancato da rustici o da altre fabbriche di servizio, che anche le mappe successive rilevano a discreta distanza, e colpisce per le dimensioni e, soprattutto, per l'originalità e per la perfezione del suo disegno".  E, attingendo ancora allo scritto di Deanna Lenzi (finora la sola studiosa ad essersi occupata della residenza bentivolesca): "affacciata sulla 'fossa di Granarolo' che scorre lungo la via di San Donato, ' a trecento piedi' dalla chiesa di San Vitale, Foggianova sorgeva peer la verità su di un appezzamento di terreno che, incuneandosi tra Quarto e Granarolo, apparteneva ed appartiene al comune di Marano; ma da quel centro si isolava al termine di una lunga cavedagna erbosa aprendosi verso Granarolo col suo fronte a belvedere. Appartata, si direbbe, nella consapevolezza, che il nome stesso rileva, della propria eccezionalità e novità di impianto. Ché, se le torri cilindriche, senza aperture tranne che per alcune feritoie, e con coronamento di beccadelli, merli e tettoia, sono di evidente derivazione dal tipo del castello o della rocca quattrocentesca, l'azzenza di fosse e rivellini e l'elegante configurazione di una aleno delle sue facciate in un'ariosa duplice loggia, chiaramente collegano questo edificio con le più moderne ricerche sul tema 'antico' della villa - o palazzo di campagna, come da noi si dice con maggiore frequenza - che la civiltà del Rinascimento affronta negli anni a cavallo dei secoli XV e XVI" (D. Lenzi, Ville, chiese ed oratori, in Un granaio per la città. Uomini e vicende di Granarolo, Casalecchio di Reno, Edizioni Grafis, 1989, pp. 61-93, in particolare le pp. 63-64).
       Stando a quanto riportato dal dotto domenicano Leandro Alberti, la residenza fu edificata per Alessandro, figlio di Giovanni II, fornendo così un ancoraggio cronologico agli ultimi anni del Quattrocento e, comunque non più tardi del 1507, anno della caduta della famiglia (Lenzi, 1989, p. 64).
L'inventario è stato da me rintracciato circa vent'anni fa, e l'ho appena segnalato nel volume Castenaso e la sua banca, pubblicato a cura della BCC nel 2013 (il saggio L'arte e la devozione tra ville, chiese e oratori è alle pagine 94-113, in part. p. 103).
     In questa sede si trascrivono i beni immobili e, in modo particolare, le opere d'arte conservate nella residenza di Foggianova. Si tratta di un lungo elenco privo purtroppo di indicazioni attributive, ad eccezione di alcuni pezzi. Si fanno i nomi di Giacinto Giglioli, allievo di Guido Reni, di Menghino del Brizio e di "Monsieur Poussin".
Di sicuro il dolore per la perdita di questa grandiosa villa è rinnovato dalla lettura della sua descrizione e di ciò che conteneva. Quando i nostri territori erano costellati di giardini e non da ipermercati. 



Bologna, Archivio di Stato, Ufficio del Registro, Atti, Libro 204, 18 dicembre 1730, c. 117 segg.:
Inventario dei beni di Marano della contessa Flavia Bertorelli vedova Bentivogli

La Nobil donna Sig.ra Contessa Flavia figlia del fu Sig.r Dottore di Filosofia, e Medicina Giuseppe Bertorelli, e vedova per la morte della bo. mem. S.r Co. Ludovico Bentivogli mentre visse di lei Sig.r Consorte ultimo del Colonello della bo. mem. Sig.r Co. Costanzo Bentivogli Nobile di questa città di Bologna della Parocchia di S. Martino Maggiore [cfr. notai Gio. Domenico Diolaiti e Camillo Casanova] [...] ha detto, narrato ed insinuando esposto [...] ad instanza degl’incti. NObili Uomini Sig.r Co. Co. Prospero, Antonio, et Agostino frat.lli Bentivogli.
Tra i Beni immobili

c. 118 v. : Un Palazzo Nobile, con tutte, e singole di lui aderenze, e pertinenze posto nel Comune di Marano in luogo denominato Foggia Nuova con tutti li mobili esistenti in d.o Palazzo, latamente descritti in Inventario fatto da med.mi nel presente Atto (...) e quale palazzo sud. con tutte le di lui pertinenze confinano presso la Strada maestra di Bologna, presso li Beni goduti dalla Sig.ra Marchesa Elisabetta Bentivogli Magnani da più parti, e fors’altri, lavorato di presente da Francesco Tastoni, e sua famiglia.
Item tutta, e intiera la parte del Palazzo Nobile Bentivogli, e di qualunque pertinenze del med.mo Palazzo posto in questa Città di Bologna sotto la Parrocchia di San Martino Maggiore nella via denominata il Borgo della Paglia presso la sue note confine posseduta dal pref.o Sig.r Co. Ludovico Consorte d.a S.ra Co. Flavia al tempo della di lui morte [...] 

c. 119 r: Et un quadro grande di pittura con cornice dorata con entro dipintovi il Presepe di Nostro Sig.re Gesù Christo con la Venuta delli Rè Maggi alla di lui Adorazione, et altre figure originale di Baldassarre da Siena appreziato nella divisione, come ha detto altre volte, e dell’anno 1696 li 20 luglio seguita fra li Sig.ri Co. Ludovico, e M.se Filippo Maria Bentivogli di valore di lire ottomilla q.ni di moneta di questa Città, come dall’Instro. di d.a divisione rogato per li Notari Sig.r Scipione Uccelli e Gaspare Busatti [...] 
Una possessione posta nel Comune di Budrio abitata dal nob. uomo Sig.r Sen.re Mario Casali a pregiudizio di d.a S.ra Contessa;

c. 121 r: [Per la chiesa di San Martino Maggiore, dov’era una Cappella Bentivogli, cfr. la divisione delle gravezze seguita tra i conti Gio. Battista e Prospero Bentivogli per rogito di Giulio Vitali nel 1615] 
E così pure d.i SS.ri Co. Co. Fratelli Bentivogli siano tenuti, e come sopra soportare il peso della quarta parte della gravezza della manutenzione della Capella, et Altare di S. Cecilia nella Chiesa sud.a di San Giovanni in Monte in tutto, e per tutto alla forma del convenuto nella precitata divisione dell’anno 1696;

c. 132 v. 6 novembre 1730:

Inventario de mobili, che sono nel palazzo di Foggia Nuova in Marano.

Loggia grande di d.o Palazzo:
- 4 quadroni di figure rapresentanti le giostre del Campo aperto di mano del Sig.r Domenico del Brizio con cornice torchina, et oro; N. 8 marine sopra gli uscij con cornice di gesso di mano del Sig.r Giacinto Giglioli; N. 8 figure rappresentanti di mano del Sig.r Girolamo Neri con cornici di gesso;  N. 12 Prospettive picole in otto angoli con cornice di legno tartarugato;  N. 12 Imperatori di scagliola finti à marmo turchini con piedi stalli di gesso; N. 7 canapè dipinti con trofei imbottiti nel sedere, ed appoggio per porvi le sue copertine; N. 8 ferri sopra gli uscij per porvi le portiere in damasco;   Una lanterna grande con suoi vetri, ferri, e lumino, et asta con rampino per tirarlo sù, e giù; N. 2 porte grandi, che si aprono in due parti per ciascheduna con marlettoni, e cattena per ciascheduna e suo trasversale con sue chiavadure e chiave; N. 2 a le due porte di vetri tondi, che si aprono in due parti; N. 2 teloni verdi, e bianchi con suoi ferrialle [?] [...]

Nelle due loggie di mezzo
- N. 8 paesi di fiandra a tempra con sue cornici di legno tartarugate;  N. 4 figure con sue cornici di legno tartarugate;  N. 8 pezzi diversi con sue cornici di legno tartarugate; N. 4 imprese di stucco sopra gl’uscij dipinte argento velato;    N. 4 Prospettive con fontane, e giardini con cornici tartarugate e perfilate d’oro;      N. 6 canapè picoli (sic) dipinti con l’Arma de’ SS.ri Bentivogli e Paleotti in quartata per ciascheduno, et imbottiti nel sedere, et Appoggio per porvi sopra le sue coperte di Damasco senza però le d.e coperte; N. 4 sediolini di legno dipinti;   N. 2 Donzelle di fioppa sgavellate, e dipinte; N. 2 mezze tavole di fioppa a ovvato dipinte a tartaruga, e formano una tavola sola;  [...] N. 6 pitturine bislonghe in traverso, che sono ordegni di cucina con cornici tartarugate; N. 8 simili tutti giochi da fanciulli nudi con cornici tartarugate; N. 4 pitturine piccole con diverse bestie bovine con cornice istesse; N. 4 ritratti piccoli in figure di gente buffonesche; N. 1 specchio d’acciaio con corn. dorata tra le due colonnine; N. 1 pittura di frutta e fiori, in tavoletta con corn.e nera chiamata il celindro; N. una dama di noce da giuocare, che si apre in due parti con trenta pedini; N. 1 orologio da giuocare con suo sperone; N. 1 trucco picolo (sic) da figurine con 4 torrette; N. 2 tele alle finestre con suoi ferri; N. 1 campanello per sonare quando si và a tavola li SS.ri Padroni [...];

                Nella Stanza dell’Arcova [sic] a mezzo dì
N. un letto, cioè un pagliazzo, due tamarazzi, e capezzale sopra;  N. 4 banchette; N. una testiera dorata da letto; N. 2 donzelle picole di fioppa dipinte turchine, et oro; 7 canapè piccoli dipinti con le sue sponde, a sedere imbotite con frangia, e chioderia d’ottone; N. 1 stipetto di pero nero con diversi cassettini con suoi piedi neri di fioppa; N.1 cassone di noce con pagliazzo, e tamarazzo, e capezale (sic) dentro; N.1 cantarano di fioppa dipinto; N.2 altre donzelle di fioppa dipinte turchine dorate;  N.1 specchio d’acciaio sopra un piede in polso;    N. 2 prospettive  grandi di mano di Monsieur Pussino con corn.e tartarugata; N. 2 prospettive mezzane con corn. tartarugata e sono nell’arcova;  N.5 Paesi mezzani con corn. sud.a;  N. una prospettiva piccola con corn. tartarugata e dorata nell’intaglio; N. 8 angoli piccoli paesini con cornice dorata; N. 1 bacanale di ( c. 133v) con cornice tartarugata;  N. 2 pitture Il Salvatore, e la B.V., che adora il Bambino con cornice dorata;  N. 2 vedute con corn. a nero, una,  l’altra dorata;  N. un quadro grande sopra il letto rappr.e con cornice di gesso;  N. 1 S. Gaetano et il Sig.re di carta pecora sopra il letto, ha cornice di paglia [?] e dorata;  N.1 quadro grande con figure vestite di rosso, che rappresenta il gioco del calcio;  N. 1 uscio, che si apre in due parti, che và nella loggia grande con sue piane, guerzi, et altro; N. un usciolo, che và nel torresotto di fioppa con finestre, e feramenti, piane, guerzi, et altro; N. 1 uscio, che và nell’altra stanza contigua, co’ suoi feramenti, guerzi, piane, e sue manette di bronzo, marlette e capezuolo; N. 5 ferri sopra uscij, e finestre, le sue vedriate, e sua coltrina, sue anelle, cordoni, fiocchi; N.1 spargolo da letto per l’aqua (sic) di punto francese di diversi colori;

                2 a stanza contigua
N. 1 letto pagliazzo, due matarazzi, capezate, testiera dorata sopra una lettiera con quattro colonelle intagliate, e dorate; N. 1 cassone di fioppa con trè pagliazzi; N. 2 tavolini di scagliola neri fiorati con piedi di fioppa; [...]  N. 2 tavolini di scagliola neri fiorati con piedi di fioppa neri, e bianchi; N. 6 careghe di noce con brazzi, coperte di damasco giallo con sua coperta, e chioderia d’ottone (...); 2 donzelle di noce tornite, e grandi; N. 1 treppiedi da cattino di noce tinto turchino profilato d’oro; N. uno specchio grande di cristallo con corn. di pero nero; N. 6 paesi con corn. tartaruga scura con macchiette d’oro; N. 4 ritratti turcheschi con cornici a tartaruga gialle; N. 3 sovrauscij; N. 2 vasi di fiori, et un paese con sua corn., come sopra; N. una prospettiva piccola sopra il camino, con corn. tartarugata e gialla;   N. 2 quadretti, un S. Francesco, et un Crocefisso con corn. Intagl.ta, e tartaruga e oro; N. 6 paesi piccoli a otto angoli con cornice dorata; N. 2 reliquiarij, ò sia Agnus Dei [...]; N. 2 ovati piccoli di figure, e bestie, con corn. tartarugate [...];

                3a stanza contigua passata la loggia di mezzo
[...] N. 1 scrigno di pero nero con cassettini sopra con suo piede di 4 colonelle torlite; N. 3 tavolini di scagliola neri contornati di fiori bianchi con suoi piedi di fioppa neri; N. 2 donzelle di fioppa dipinte à marmo;  N.8 scranini di noce con l’appoggio coperti di Damasco giallo con frangia, e chioderia d’ottone con sue foglie dorate, e le sue coperte tanto al sedere, quanto all’appoggio, e di tela gialla;  N. 4 quadri, che rapresentano una Marina, una veduta, un gioco per prendere uccelli, e l’Incendio di Troia con corn. tartarugate; N. 1 SS.ma Annunciata con cornice nera; N. 1 Sibilla con cornice tartarugata, e gialla;  N.una rappresentante con fuochi artifiziali con cornice come sopra; N. 4 ritratti turcheschi con cornice tartarugata e gialla; N. 10 paesi picoli in ottangoli con corn. dorate; N. 3 soprauscij di frutte con cornici marmorine; N. 1 anconina sopra il letto il Salvatore con cornice di noce;  N. 2 vasi di fiori di stucco in un’assa con cornice tartarugata; N. 1 altro tondo con fiori di stucco, con cornice sudetta; [...] coltrine di tela verde con suoi cordoni [...]

                4a stanza che guarda verso la strada maestra
 [...] N. 2 prospettive, con cornici  tartarugate, e perfilate d’oro; N. 2 quadri, cioè la Carità, e S. Maria Mad.a con corn.e tartarugata; N. 3 quadri, cioè S. Gio., S. Giacinto, S. Pietro, con corn. dorata; N. 1 d.o Lucrezia Romana con cornice come sopra; N. 1 S. Andrea con corn. dorata;  N. 1 Dio d’amore, che dorme sopra un letto con corn. tartarugata; N. 1 Bambino in piedi con una Croce in mano, et un Mondo a piedi con cornice come sopra;  N. 4 quadretti diversi con fiori, e frutti, e cornici diverse figure senza corn.; N. 1 Santa Catterina da Bologna con corn. dorata; N. 2 quadretti S. Gio. Batt.a, l’altro il Signore che dorme disteso sopra un legno N. 4 paesini bislonghi con corn. tartarugate [...]; Un assa, che vi è dipinto da una parte il gioco da Dama, e l’altro la schiera con n. 24 pedine;

                5a stanza annessa attacco al Botteghino
 [...] N. 1 tavolino di noce longo con sopra un stipetto di noce con figure intagliate di legno; N. 1 tavolino di noce l’assa di scagliola nera, e affiorata;   N. 2 donzelle piccole d’abeto da tenervi sopra le lumi; N. 4 Cardinali con corn. di tartaruga; N. 2 quadri uno la B.V. col Bambino, l’altro San Francesco d’Assisi con cornici come sopra; N. 1 quadretto con un pappagallo, e gardellino [sic] in carta pecora con cornice nera;   N. 1 SS. Annunziata con cornice tartarugata e gialla;  N. 4 quadretti di diversi uccelli dipinti in tela con corn. nera, e profilata d’oro;N. 1 quadretto rappresentante la Crocifissione di N.S. Gesù Cristo; N. 2 Imprese di stucco dipinte sopra uscij; N. 1 arbore della Casa Bentivogli senza cornice, che sono n. 3; N. 1 carta geografica del Marchesato di Cena [sic] fra due bastoni con quattro balle dorate; N. 1 Adorazione delli Re Maggi con corn. tartarugata; N. 4 quadretti picoli, cioè trè Paesi, et una Marina, con cornici tartarugate, e gialle; N. 1 tavoletta chiamata il gioco delli Rè, essendovi molte teste dippinte di Re, e Regine;   N. 1 pittura in legno, nella quale sono sei quadretti divisi di miracoli di Nostro Sig.re Gesù Christo; N. 1 teatro da gabinetto dipinto sopra piedi stalli; N. 1 bussola di legno dipinta con le lastre di vetro; N. 1 finestra che si apre in quattro parti di tre vetri tondi con N. 4 sportelli con sue piane, e guerzi, e di fuori la ferriata con una palla d’ottone; N. 1 coltrina alla finestra di tela gialla con suo cordone, e fiocchi, et un ferro, che la sostenta;        

                6a stanza contigua chiamata la Bottega del Toresotto
 [...] N. 9 palette d’abeto da giuocare alla palla, e volano;  N. 1 telaro per fare le frangie [...];

                8a stanza passato la loggia grande verso la Strada Mestra
[...] N. 1 sedietta di fioppa doppo il letto;       N. 2 tavolini di noce sopra ad uno de quali è il giuoco da Dama, che si apre; [...] (c. 135 v.) N. 1 quadretto, il Signore Bambino, che porta la croce con cornice tartarugata, e gialla doppo il letto; N. 2 paesi cin cornici sudette; N. 7 quadri, e sotto quadri, n. 4 figurati, e trè paesi con corn. tartarugate; N. 3 soprausci, due figure di donna, et uno, che dorme sotto un padiglione con cornici diverse; N. 1 paese vecchio con corn. nera;  N. 2 quadri con figure del Borgognoni, con cornici tartarugate;  N. 1 Isabella scrittovi dentro dodici distici degl'Imperatori di gesso, che sono nella loggia grande, con corn. sud.e; N. 2 ritratti uno di secondo Zane, l’altro vestito da Spagnuolo con cornice nera, et oro; N. 1 Presepe diN. Sig.re sopra il letto con corn. come sopra;    N. 2 prospettive grandi con cornice à tartaruga; [...];

                9a stanza contigua picola
 [...] N. 1 armario di noce, che si apre in due parti, e sopra vi è un’Anonziata in figure di stucco colorata; N. 6 scranini con l’appoggio coperti di cappicchiola verde, e gialla; N. 1 Salvatore con corn. nera; N. 2 dissegni per la pianta del roccolo da uccellare senza cornice; N. 1 Instruzione [sic] per piantare mori, e podarli, stampata senza cornice; N. 2 quadri di due figure di donne, attitudine, che anno un pugno di robba in mano, rispetto ad una con cornice a tartaruga; N. 4 quadretti simili, tre vasi di fiori, et una testa deforme con cornice a tartaruga; [...] N. 6 altri simili, cioè 4 prospettive, due paesi con corn.e sud.a; [...];  N. 1 gallo Indiano con cornice nera perfilata d’oro; N. 1 Padre domenicano, cioè S. Tomaso (sic) d’Aquino con la pena (sic) in mano, corn. nera;   N. 1 dissegno geografico con corn. dorata; N. 2 dissegni in tela, che formano fortezza, e l’altro una Campagna con cornici a tartaruga, e gialle; N.1quadretto picolo, il Maestro, che insegna al scolaro con corn. rossa; Un quadretto, che vi è la (c. 136 r) SS.ma Annunziazione, e molti Profeti in contemplazione con corn.e nera schietta; Una mezza figura con cornice a tartaruga gialla; N. 2 Imprese sopra gl’uscij, e finestre di stucco dipinte; N. 1 tavoletta, che si piega in mezza, con n. 16 poste tonde, che è il gioco di Rè fanti, con l’Arma Paleotti, e Pepoli; N. 1 paese fatto a penna, con corn. intagl.ta nera, et oro; N. 1 anconina senza niente dentro, la cornice intagliata dorata et sopra il letto;

                Nel camerino contiguo che passa alla loggia di mezzo
[...]

                Nel precitato passaggio, che và alla Loggia di mezzo
(c. 136 v.)
                Stanza grande contigua passata la loggia di mezzo
[...] N. una Anconina sopra il leto, che è un Crocifisso con S. Gio. e la B.V. con cornice dorata; N. 2 tavolini di scagliola neri, con due papagalli e suoi piedi di fioppa sgavellati; [...] N. 1 seraglia per la fuga del camino dipinta in tela sopra il suo telaro di legno;     N. 4 quadri, che rappresentano le quattro staggioni (sic), ò siano contadini con bestiami con cornici tartarugate, e velate d’oro;    N. 1 quadro con diverse figure di Dame con corn. dorate; N. 1 quadro con una figura di donna, con corn. tartarug.a, e perfilata d’oro; N. 1 quadro con dentro la Carità, con corn. dorata;   N. 1 specchio grande di Christallo con corn. di pero nero; N. 1 ritratto della Sig. M.a Cecilia Vizani Bentigli con corn. nera intagliata, dorata;    N. 2 quadretti di fiori sopra gl’usci con corn. gialla tartarugata;  N. 8 ottofaccie picole (sic) di diversi paesi con corn. dorate; N. 2 ovadini piccoli con due contadini uno per parte, con galline, e pecore con corn. gialle tartarugate; Un paese sopra altro uscio con corn. sud.a; N. 2 quadri con frutti, e fiori, con corn. tartarugate perfilete d’argento, et oro; N. 1 Crocifisso con la B.V. et il Bambino da piedi in veluto nero cornice nera perfilata d’oro;

                Stanza contigua all’Arcova verso l’orto (c. 137 r) [...] 
 N. 1 quadro grande sopra il letto, che rappresenta il Canto del Tasso cornice di gesso;  N. 2 paesi nell’Arvova con cornici di legno tartarugate e giallo; N. 2 vasi di fiori nell’Arcova con cornice marmorina perfillate d’oro; N. 2 Prospettive nell’Arcova con cornici tartarugata gialle; N. 2 altre prospettive grandi nella Stanza, che sono del Monsieur Pusino (sic) con cornici gialle; N. 1 quadro con rinfrescatorio, e meloni, cornice come sopra; N. 4 marine, corn. come sopra; Una prospettiva picola, corn. tartarugata gialla, e dorata; N. 5 vasi di fiori corn. tartarugate gialle; N. 1 paese cornice come sopra; N. 8 ottofaccie di paesi cornici dorate;



                Per andare dalle Donne a piedi dalla scala del torresotto verso l’orto
[...] (c. 137 r)
                P.a stanza delle Donne sopra la scala lumaca
[...] ( c. 137 v.)
                2a stanza delle Donne contigua
[...]
      Cappellina
N. 1 altare con pietra sacra sotto tovaglia bianca, e coperta di tela rigata; N. 1 scafetta torchina, et oro; N. 4 candeglieri d’ottone, nasetti di legno;   N. 2 altri candeglieri di smalto; N. 2 aquile di cartone colorito; N. 1 Crocefisso d’ottone con il piede di legno dorato;   N. 1 quadro sopra l’Altare della B.V. del Ros.o in tela con corona di legno dorato;  N. 2 piedistalli di gesso con sopra S. Ant.o, e S. Domenico di gesso;    N. 1 palio di corame;  N. 1 predella da altare di noce;  N. 2 brazzi di legno nel muro turchini filati l’oro;  N. 2 cussini di corame d’oro; N. 2 Sacrum Convivium uno con corn.e bianca perfilato d’oro, l’altro con corn. dorata;

                In Sagrestia [...] ( c. 138 r) 
( c. 138 r) N. 2 anconine dipinte in seta S. Catterina da Bologna e S. M.a Mad.a; N. 1 torre da orologio grande; N. 4 tondi, che rappresentano diverse fonzioni del Papa con corn. di carta dorata;    N. 2 quadretti a ottofaccie, S. Catterina bolognese, e B.a Elena dall’Oglio, S. Costanzo, S. Angelo Custode corn. gialla tartarugata; N. 1 S. Francesco Saverio in seta corn. sudetta tartarugata e gialla; N. 1 Angelo con altre figure corn. sud.a;          N. 1 SS. mo Rosario in seta cornice int.a e gialla, e oro; N. 2 dissegni bislonghi in arch.a con corn. gialle; N. 2 quadretti grandi uno l’Arma di tutti li Pontefici bolognesi,; l’altro delli Sig.ri Cardinali Bolognesi cornice tartarugate [...];

                4a stanza verso il Toresotto [sic] (c. 138 v. ) [...]


                                                     Nella loggia, che traversa il portico verso la strada maestra:
N. 2 pitture, che fanno 2 figure per cischeduna, con corn. di noce; N. 40 carte di varie grandezze, e quadretti di fiori;

                In detta loggia sopra le stanze
N. 7 figure dipinte di contadini simili senza corn.; [...]  N. 2 anconine sopra il letto S. M.a Mad.a de Pazzi, et il B. Gio. della Croce, con corn. tartarugate;



                3a stanza contigua [...]


( c. 139r); N. 12 disegni in lapis rosso con cornici tartarug.e;     N. 1 B.V. del Ros.o sopra il letto [...]



                4a stanza contigua vicina al toresotto [...]


Nel Teatro per le comedie (sic) sù nella loggia, che guarda alla strada prima per entrare una balaustrata di legno, che contorna tutta la scala di n. 19 balaustri dipinti turchini; N. 1 ratelletto basso di legno à ballaustri alla porta del teatro, che si apre in due parti del muro [...]; Cassabanchi ausi(sic) grandi con l’Arma Bentivogli [...]; N. 15 pezzi di cartone, che sono diversi trofei dipinti;  N 1 teatro, cioè un palchetto fatto a coperto d’asse, che forma d.o teatro con il suffitto in telaro, senza scene [...]



                Stanzone di dietro dal teatro giù dalla scaletta per li servitori [...]
(c. 141 r) N. 8 pezzi di cascate da fare Padiglioni alle due arcove [sic] di cendale frappato di color giallo torchino;

Un luogo di terra arativa, arborata, vidata, casaliva lavorato di presente da Francesco Tastoni, e sua famiglia.    


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